DAMAREAMARE

 



Presentazione

Il blog è nato per descrivere, nel modo più semplice e più diretto possibile, tutto quanto succede quando si decide, in compagnia degli amici, di intraprendere un tracciato in mountain bike che ho disegnato al computer e che va ad attraversare una parte dell'Italia partendo dalle sponde del Mar Tirreno per raggiungere quelle sul Mare Adriatico. Data la mia passione di andare, quasi sempre, in località che solitamente non fanno parte dei grandi itinerari è nata quest'idea. Fattibile o no bisogna comunque provare a passare in questi territori che nella maggior parte dei casi mi sono completamente sconosciuti salvo qualche piccola eccezione dei tratti di Eroica o Via Francigena. 

Partire da soli per queste terre sarebbe da pazzi ma basta lanciare la palla ed ecco che gli AMICI son pronti a seguirti nel cercare l'avventura, perchè alla fine di questo si tratta. Non ci vogliono ore, ma giorni e settimane nell'organizzare il tutto, perchè oltre alla stesura del tracciato, che forse è la cosa più semplice, bisogna poi pensare anche al resto e fortunatamente, sempre con l'aiuto di qualcuno, si prenotano treni, alberghi cercando di contenere le spese perchè non c'è nessuno sponsor che le copre. Siamo liberi cittadini che per passione o per spirito di avventura partono per l'ignoto non sapendo cosa li aspetta in ogni angolo del percorso e in qualsiasi condizione metereologica.

La cosa più importante, però, è quella di poter dare, a chi in futuro vorrà seguirla, una traccia e una buona spiegazione di quanto potrebbe succedere durante il tour. Sono tante le tappe, che ho cercato di configurare in modo da renderle adatte a tutti, perchè per poter seguire un tracciato così lungo è meglio avere più informazioni possibili. Nello specifico, in ogni tappa, sono segnalati anche passaggi che sono davvero al limite, ma non per la pericolosità in se stessi, (perchè le cose troppo tecniche le lascio ad altri), ma per il momento in cui siamo passati con condizioni meteo al limite che, però, non ci hanno fermato. Anzi in alcuni casi è stato proprio il cattivo tempo che, nonostante ci abbia frenato, ti da la possibilità di descrivere nel dettaglio ciò che effettivamente ti aspetta se arrivi in quel determinato posto con la pioggia e tutto questo è davvero difficile trovarlo sui tanti siti che parlano di tour di più giorni.

I racconti delle giornate, passate in sella alla mountain bike, che trovate all'interno del blog sono sicuramente lunghe da leggere ma se trovate il tempo per farlo vi accorgerete anche di tante indicazioni che ho trovato man mano che si procedeva sul tracciato. Tante andate e tanti ritorni, tanti cambiamenti di percorso o strade modificate per andare a vedere un monumento o un borgo oppure semplicemente per evitare tratti impossibili da passare. Son tutte, queste, informazioni che quando si disegna la traccia, al computer, non sono sempre reperibili perchè è facilissimo, qui da noi, trovare un semplice cartello di DIVIETO D'ACCESSO, ma è anche possibile che la sterrata che passa nel determinato bosco sia stata chiusa addirittura da un cancello......

Sono proprio quei momenti, mentre stai facendo un tour, che ti viene lo sconforto perchè sei convinto di aver messo a disposizione un qualcosa di semplice ed invece ti ritrovi con una serie di problemi. Le possibilità di non riuscire sono alte, perchè non conosci strade e territorio, ma fortunatamente adesso con l'aiuto dei GPS e delle applicazioni dei cellulari si riesce sempre ad uscirne. Però poi ci vuole la caparbietà e soprattutto contare sempre sull'aiuto degli amici per gestire al meglio l'eventuale problema. E' così che sono passate le settimane in cui sono state tracciate alla perfezione le 17 tappe che alla fine percorrono 811 km e un dislivello che supera i 13.000 di dislivello.

Ed a questo punto voglio davvero ringraziare tutti coloro che con me hanno condiviso le tante andate e i ritorni, il caldo, il freddo e l'acqua ma non si sono mai tirati indietro una volta per paura di non farcela ed anzi mi hanno spronato nel proseguire quando tutto sembrava andare invece nel senso opposto. Perciò un  grazie davvero a tutti: Andrea, Benedetto, Dino, Domenico, Emilio, Francesco, Gigi, Luigi, Marco, Massimiliano, Maurizio, Paolo, Roberto e Rossano.

Pier

DAMAREAMARE

Num.

Descrizione

Km

Dislivello

Up

Down

01

Livorno-Pontedera

52

179

179

02

Pontedera-Empoli

49

626

618

03

Empoli-San Casciano Val di Pesa

63

1.281

1.185

04

San Casciano Val di Pesa-San Filippo a Ponzano

53

1.235

1.066

05

San Filippo a Ponzano-Larniano

39

939

781

06

Larniano-Certaldo

15

209

506

07

Poggibonsi-Mensanello

16

275

134

08

Mensanello-Murlo

61

944

885

09

Murlo-San Quirico d'Orcia

42

833

739

10

San Quirico d'Orcia-Castiglione del Lago

67

1.011

1.136

11

Castiglione del Lago-Torgiano

56

362

404

12

Torgiano-Assisi

56

455

444

13

Assisi-Bagni di Stravignano

44

1.584

1.218

14

Bagni di Stravignano-Vasconi

48

1.042

1.139

15

Vasconi-Treia

44

1.082

1.248

16

Treia-Morrovalle

50

753

938

17

Morrovalle-Porto San Giorgio

56

421

565

Km totali e dislivello

811

13.231

13.185


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